PROPULSIONE A CURVATURA
Nell'universo di Star Trek è necessario percorrere grandi distanze ma senza invalidare le leggi della fisica. Com'è possibile viaggiare quindi a velocità superiori a quelle della luce se è proprio la luce che impone il limite massimo teorico? Semplice: aggirare la legge percorrendo una zona di spazio che non risponde alle normali leggi della fisica: il
subspazio.
Non si tratta quindi di andare molto veloci, ma semplicemente di accorciare lo spazio davanti a noi, allungando di conseguenza quella dietro di noi (ragion per cui è pericoloso andare a curvatura in prossimità di pianeti o basi). Bisogna creare infatti quale che si chiama "
bolla di curvatura", composta di spazio normale al centro e spazio deformato sul perimetro.
Dato che per creare questo campo occorre molto energia, si utilizza un reattore materia-antimateria, che oltre a creare il campo permette di far funzionare gli altri strumenti della nave, in quanto è la fonte principale di energia sotto forma di plasma.
Funzionamento del nucleo di curvatura- I reagenti sono materia e antimateria. La materia viene stoccata in alto, l'antimateria in basso.
- Aprendo i
costrittori magnetici si farà fluire la miscela di materia ed antimateria al centro del nucleo
- Al centro del nucleo sono presenti dei
cristalli di dilitio, uno speciale materiale che non si distrugge a contatto con l'antimateria e che permette la regolazione del flusso energetico
- La reazione ha come risultato l'annichilimento della materia e dell'antimateria e la produzione di plasma (elettro-plasma) che fuoriesce da dei condotti e che portano energia ai vari sistemi della nave.
- L'energia che serve alla curvatura viene immessa nelle
gondole poste nella parte posteriore della nave le quali creeranno la bolla di curvatura
Nota: nel 23° secolo i cristalli di dilitio una volta consumati diventano inutilizzabili. Nel 24° secolo la tecnologia permette una autoricristallizzazione dei cristalli.
Edited by KevinIMP - 19/3/2014, 19:33