Memoria Centrale - Star Trek RPG-X

Posts written by KevinIMP

view post Posted: 23/9/2016, 19:35 Utenti collaudatori - New entry

Se volete dare la disponibilità al progetto scrivete un breve messaggio di presentazione qui sotto. Se dopo qualche prova riterrete che RPG-X fa per voi e volete impegnarvi nella community, potrete avere il privilegio di entrare a far parte dello staff e decidere assieme a me organizzazione del gioco e le prime ambientazioni!

view post Posted: 25/1/2016, 15:15 RPG-X Random - Roleplaying Lobby
RPG-X Random: 23 gennaio 2016

Il tenente Osram e il cadetto Black sono stati scelto per una missione sull'installazione energetica della quinta luna di Bajor. L'improvviso aumento di radiazioni dannose avente origine sconosciuta ha costretto gli occupanti del centro ad andarsene, lasciando alla Federazione il compito di localizzare ed eliminare la fonte di tutti questi disagi.
Teletrasportatisi nel complesso i due ufficiali riescono a trovare l'origine della fuga radioattiva: un composto naturale prodotto dal nucleo della luna che è penetrato dalle pareti rocciose su cui la base è situata e non, come si pensava, un artefatto artificiale. Sembra che tutto si svolga per il meglio, tuttavia una volta schermata l'origine dell'infiltrazione applicando del materiale isolante, sorge un nuovo drammatico problema. Gli scudi deflettori, che non hanno avuto l'adeguata manutenzione a causa dell'abbandono d'emergenza della base, non riescono più a deviare i detriti meteoritici che impattano continuamente la superficie della luna. Sarà compito dei due giovani ufficiali trovare un modo per rimettere in linea il deflettore principale prima che i detriti più grandi causino danni ingenti.

*********[Continua domenica 31 gennaio]*********
view post Posted: 13/12/2015, 10:40 ZERO ASSOLUTO - Roleplaying Lobby


Data stellare 52983.1 (25 dicembre 2375)

Durante una missione di esplorazione alcuni ufficiali trovano alla deriva all'interno di una nebulosa la USS Aurora, una nave dispersa da decenni. Investigando sulle cause della scomparsa si viene a scoprire che alcuni circuiti della nave sono stati riconfigurati per permettere lo sviluppo della vita ad una temperatura prossima allo zero assoluto...



Rispondete a questo topic se volete partecipare! Indicate se volete anche il ruolo desiderato.

Partecipanti 20 dicembre
KevinIMP: CO Kevin Osram
CoffeeBlack: SCI Lu Black

Edited by KevinIMP - 18/12/2015, 18:59
view post Posted: 22/9/2015, 19:41 Minigioco - Trova il PADD - Roleplaying Lobby
Ok ragazzi, per stimolare un attimo l'utenza visto che ancora siamo in pochi e vedo che molti non vanno oltre la presentazione iniziale propongo questo minigioco. :frag:

Trova il PADD

Obiettivo: Trovare all'interno della mappa attiva nel server il PADD nascosto in un punto preciso della nave e appuntarsi il messaggio letto.

Svolgimento: Chi trova il PADD dovrà scrivere per conferma il luogo e il messaggio contenuto del PADD come risposta a questo topic. Una volta confermato il ritrovamento dal possessore originario del PADD il giocatore che lo ha trovato deve a sua volta nascondere il PADD all'interno della mappa scrivendo al suo interno un messaggio diverso.
Ricordo che per scrivere un messaggio tramite PADD bisogna utilizzare il comando /drop messaggio con il PADD già in mano.

Esempio:

- Il giocatore 1 deposita il PADD in plancia con il messaggio "Dov'è quel maledetto ferengi?"
- Il giocatore 2 trova il PADD in plancia e legge il messaggio
- Il giocatore 2 scrive in risposta a questo topic: Ho trovato in plancia il messaggio "Dov'è quel maledetto ferengi?"
- Il giocatore 1 conferma che quello era proprio il PADD che aveva nascosto
- Il giocatore 2 deposita il PADD in sala teletrasporto con il messaggio "50cc di inaprovalina"
Ecc...

Se il PADD non si trova perché preso da qualcun'altro ignaro del gioco o da utenti scorretti o perché si è compiuto un cambio di mappa si può richiedere al possessore originario di controllare se il PADD è ancora in posizione.

Il primo PADD è già presente! Chi cerca trova! :vulcan:
view post Posted: 3/9/2015, 19:42 Riassunto degli episodi precedenti - Star Trek: Timeless
STAGIONE 1

CAPITOLO 1: La Solaris

Il professor Kevin Osram e il tenente Lu Wong iniziano il loro viaggio di esplorazione a bordo della Solaris, una nave di classe Nova, adatta per le ricerche nello spazio profondo. La missione è quella di condurre ricerche archeologiche ai confini del quadrante Alfa, vicino in quella che una volta era l'origine della razza klingon.

CAPITOLO 2: Una strana civiltà

Durante il viaggio verso il quadrante Beta, la Solaris incappa un una strana anomalia a base tachionica. Durante l'entrata nell'anomalia, l'equipaggio della USS Solaris muore, ad eccezione del tenente Wong e del professor Kevin Osram. Per scoprirne di più, Kevin (riacquistando i gradi di tenente) ordina di esplorare la zona circostante con una navetta. Durante la ricognizione l'anomalia spinge fuori rotta il vascello costringendo i due scienziati ad un rovinoso atterraggio d'emergenza su un pianeta. Lì vengono in contatto con una tecnologia sconosciuta, che permette loro di trasferire abbastanza energia per poter tornare alla Solaris. Di nuovo sulla navetta, il computer di bordo rileva la presenza di un vascello borg abbandonato, parzialmente assimilato dalla stessa tecnologia sconosciuta.

CAPITOLO 3: Pericolo a curvatura

Continuando nel loro viaggio, Kevin e Lu scoprono un altro vascello abbandonato, la USS Salem di classe Constellation. Salendo a bordo scoprono che alcuni componenti del nucleo di curvatura sono stati integrati successivamente all'interno della nave. Durante l'analisi però, il nucleo si destabilizza e i due tenenti riescono ad uscirne vivi appena in tempo. L'esplosione della Salem e alcune tracce di memoria mancante nella nave ormai esplosa, incutono nell'equipaggio della Solaris una nuova ombra di mistero.

CAPITOLO 4: Assimilazione

Il tenente Lu e Kevin Osram, promosso capitano a causa dell'emergenza, non si danno pace per svelare quel che sta succedendo. Analizzato i dati della USS Salem e della nave dalla tecnologia sconosciuta (chiamata Minari), riescono a comprendere perché non c'è alcuna forma di vita altre a loro in questo settore. Sono incappati in un'anomalia temporale che ricrea copia di navi provenienti da tutto il quadrante e da vari periodi temporali.

CAPITOLO 5: Dati grezzi

Attraverso le analisi del computer centrale, si viene a sapere che l'anomalia non solo replica la materia morta di navi stallari nello spazio e nel tempo, ma che queste navi ripetono il tempo all'infinito, resettando ogni alterazione fatta all'interno dell'anomalia. Secondo i dati, i componenti di varie tecnologie presenti in quasi tutte le navi sono frutto dell'operazione di un nanodroide, una nanosonda che in quanto composta da materia morta è arrivata nell'anomalia all'interno di un cubo borg e successivamente ha scaricato informazioni di varie navi e ha iniziato ad infettarle fondendone le tecnologie. L'unico modo verificato per interrompere il ciclo temporale è quello di distruggere il nucleo di curvatura nella navi in modo tale che la fuoriuscita dell'antimateria influenzata dai tachioni si disperda. E' inoltre assodato che la USS Salem è esplosa per via della vicinanza di corpi estranei viventi nell'anomalia, cioè il tenente Wong e il capitano Osram.

CAPITOLO 6: Subito, quindi ieri

I due scienziati abbordano una vecchia nave di classe Constitution, la USS Excalibur per cercare tracce del nanodroide, che potrebbe rivelarsi un vantaggio tattico contro i borg. Durante l'esplorazione della nave viene ritrovata nuova tecnologia aliena ancora non ben definita, probabilmente una fusione strana di varie tecnologie. Familiarizzando con le tecnologie della vecchia scuola, i due esploratori riescono a tornare sulla Solaris senza problemi.

CAPITOLO 7: Compromesso

Entra nel raggio dei sensori una nave con la traccia della federazione che però ha un sistema di comunicazione incompatibile con la Solaris. Raggiunta la nave qualcosa va storto nel teletrasporto e il capitano Osram sviene. All'interno della nave si auto-attiva il medico olografico d'emergenza che mette il capitano in stasi. A quanto pare la nave viene dal 25° secolo e lo scarto temporale è stato troppo grande per la composizione di Kevin. Vedendo la nave senza equipaggio il medico si commuta in capitano olografico d'emergenza il quale propone un patto al tenente Wong. Permetterà ai due scienziati di avere accesso ai dati dei sofisticati sensori della Atlantis in cambio di aiutare l'ologramma ad espellere il nucleo di curvatura della nave, in modo da impedire il ripristino temporale e di permettere quindi al dottore di ricordare quello che è successo. I due quindi infettano il computer del laboratorio scientifico facendo scattare l'allarme ambientale e di aggirare i sistemi di sicurezza per far espellere con codici di basso livello il nucleo di curvatura.

CAPITOLO 8: L'anello

Il capitano Osram, tornato a bordo incolume, visiona i dati della Atlantis sull'anomalia e il nanodroide e decide di dirigersi verso una nave in lontananza che sembrerebbe provenire addirittura dal 29° secolo. Con quel tipo di tecnologia a disposizione rintracciare il nanodroide che infesta questa regione sarà molto più semplice se non immediato. La Solaris purtroppo non riesce nell'intento. Durante la curvatura i tachioni inizieranno ad infettare l'antimateria della nave iniziando a causare consistenti danni strutturali. Senza curvatura e con molti sistemi danneggiati irreparabilmente, l'unica soluzione sembrerebbe quella di abbandonare la nave, in quanto vittima dell'anello temporale. I due scienziati trasportano tutto il necessario sul runabout nell'hangar navette ed iniziano il viaggio per cercare una nuova nave. Durante il viaggio non mancano gli imprevisti. Con i deflettori al minimo un asteroide vagante colpisce una gondola della navetta, costringendo l'equipaggio a rapide riparazioni.

CAPITOLO 9: Soluzioni d'emergenza

Con la navetta senza energia, Kevin e Lu raggiungono in extremis una vecchia nave del 2192: la Ironman. Il nucleo di curvatura ha una configurazione molto vecchia e per questo non si destabilizza a contatto con elementi vivi ed è immune dagli effetti ciclici dell'anomalia. Il capitano Osram e il tenente Wong iniziano a familiarizzare con l'astronave e non mancano di certo i problemi. Un microcampo di asteroidi vaganti si avvicina pericolosamente alla nave e le armi devono essere messe in funzione prima dell'impatto. Alcuni componenti inoltre sono troppo vecchi e danneggiati visto che l'anomalia non ripristina il corso del tempo, quindi è necessario trovare al più presto fonti di energia alternative.

CAPITOLO 10: La ricerca

A bordo della Ironman Kevin e Lu si dirigono in possibili navi alternative. La linea di condotta è chiara: o la nave è fuori dagli effetti dell'anomalia o si abbandona a sè stessa, qualunque nave sia. L'incontro con la Poseidon mette a dura prova la temperanza degli esploratori, ma alla fine il ritorno alla Ironman si rivela necessario. Intanto, controllando i registri della nave si scopre che l'anomalia non è un fenomeno naturale e che fermando la fonte probabilmente si riuscirà ad uscire dal vincolo di tempo che circonda il settore.

CAPITOLO 11: Quel che non ti aspetti

Nella speranza di trovare la causa dell'anomalia e distruggerla, la Ironman decide di investigare in un campo di detriti. Lì Kevin e Lu trovano l'accesso ad una struttura complessa, che si rivelerà alla fine essere una base suuluriana. All'interno della base trovano importanti informazioni su un vortice che permetterebbe loro di raggiungere in tempi brevi la Senmerv, la nave del 29° secolo dove erano diretti prima di abbandonare la Solaris. Usando un vortice subspaziale, la Ironman Raggiunge la nave del futuro con estrema facilità e recupera importanti informazioni che consente all'equipaggio di rilevare la posizione del nanodroide.

CAPITOLO 12: Terrore - Parte I

Dopo un lungo viaggio la Ironman raggiunge le coordinate stabilite. Si tratta di una stazione scientifica della Federazione nella quale però sono presenti evidenti tracce di sangue. La cosa non sfugge all'occhio dei due esploratori i quali non si spiegano come possa della materia viva essere stata replicata dall'anomalia. Alla fine la risposta è solo una: a quanto pare qualcuno è stato recentemente all'interno della stazione, ma che successivamente abbia fatto una brutta fine. Tentati dallo scoprire la verità, il tenente Wong e il capitano Osram controllano la sala del reattore principale, scoprendo che il nanodroide riprendendo la sua memoria di nanosonda ha iniziato a impiantare tecnologia borg all'interno del nucleo. Trovato finalmente quello che cercavano il tenente Wong teletrasporta il plasma di curvatura contaminato con dentro il nanodroide a bordo della Ironman ma qualcosa va storto. Il contenitore di sicurezza di rompe e i due sono costretti ad abbandonare la Ironman a bordo della Ironboy, la navetta si salvataggio, in modo da scampare all'assimilazione della nave.

CAPITOLO 13: Terrore - Parte II

A bordo della navetta, il tenente e il capitano sbaracano su un cubo borg per trovare un modo di frenare il processo di assimilazione delle navi circostanti. Dopo aver attraversato vari cunicoli e condotti si trovano davanti il corpo di un ufficiale della Flotta Stellare parzialmente assimilato. Analizzando il numero di serie del comunicatore Kevin e Lu scoprono che il marinaio proviene da una nave conosciuta: la USS Poseidon-B. Subito la Ironboy si dirige verso la già conosciuta nave. Rintracciarla non è difficile visto che a quanto pare qualcuno o qualcosa ha riattivato il nucleo a curvatura della nave, lasciando una considerevole traccia subspaziale. Non appena giungono a destinazione la Ironboy viene attaccata dalla stessa Poseidon e quindi esplode. Prima di essere vaporizzati qualcuno teletrasporta a bordo della Poseidon-B i due esploratori che si ritrovano disorientati di fronte a una nave completamente assimilata dai Borg. Il capitano Osram viene separato dal tenente Wong e dopo una lunga ricerca dalla nave viene ritrovato nella camera di assimilazione borg. Il capitano rimane parzialmente infettato dal nanodroide il quale provoca una continua mutazione nel corpo di Osram. Senza nave e con il capitano ferito, i due si dirigono verso l'hangar navette, mentre l'autodistruzione distrugge completamente la Poseidon-B. Quando ormai sono lontani, intercettano una curiosa trasmissione: il medico olografico d'emergenza della Atlantis! Attraverso una trasmissione isomorfica il dottore riesce a materializzarsi sull navetta e a ritardare l'assimilazione del capitano Osram.

CAPITOLO 14: Tempo al quadrato

Grazie all'aiuto dei sensori dell'Atlantis il dottore prima di disconnettersi riferisce della posizione di una base asteroidale federale dove poter mettere insieme i pezzi di un'arma in grado da neutralizzare le parti meccaniche del nanodroide. Giusti a destinazione il capitano Osram inizia ad avere i primi sintomi dell'assimilazione ma continua lo stesso alla costruzione dell'arma. una volta costruita ripartono a bordo della nave verso una sfera borg dove presumibilmente il nanodroide si è rifugiato dopo l'autodistruzione della Poseidon. Giunti a destinazione scoprono che il nanodroide ha clonato i corpi delle persone della base scientifica federale per costruire altri droni borg. Lottando contro questi droni, il capitano Osram sparisce per poi ricomparire nell'aspetto di un'intelligenza artificiale. Il nanodroide ha completato l'assimilazione del capitano in modo da utilizzarlo come mezzo di locomozione fisico e ricostruire in questo settore la collettività borg. Le armi contro di lui sono inutili, ma prima di sparire il capitano ha nascosto in caso di emergenza l'arma anti-droide. Il tenente Lu evitando le fatali armi del droide dovrà trovare l'arma e sparare contro il corpo del suo stesso capitano per distruggere completamente le componente tecnologiche.

CAPITOLO 15: La fine di un viaggio

Dopo aver preso possesso della sfera il tenente Wong e il capitano Osram, ancora ferito, si mettono alla ricerca di una nave con la quale continuare il viaggio. Una volta uscito dalla convalescenza il capitano sarà a conoscenza di alcune informazioni che erano in possesso del nanodroide, come una nave federale situata a pochi anni luce dalla loro posizione. I due riescono a trovare la nave ancora intatta e in buono stato. Decidono di trasferire l'antimateria incontaminata nel nucleo e di iniziare le operazioni di manutenzione. A quanto pare la nave non ha abbastanza dilitio per sostenere un lungo tragitto, così il capitano Osram richiamando alcune infomrazioni dalla memoria del nanodroide riesce a identificare un vascello borg con molto dilitio a bordo. Raggiungendo il vascello ed iniziando la ricerca, i due scienziati riusciranno a trovare abbastanza dilitio per continuare il loro viaggio alla ricerca della fonte dell'anomalia temporale.

CAPITOLO 16: La valle dei guerrieri

La Ariana sbarca su una base klingon apparentemente deserta, alla ricerca di informazioni sul'anomalia. Qui Kevin e Lu trovano finalmente dati preziosi: l'esatta ubicazione dell'installazione di ricerca suuluriana che ha progettato la creazione dell'anomalia temporale. Dopo aver rapidamente neutralizzato un gruppo di Desperados, alieni che vivono fra le vecchie colonie del quadrante Beta, i due esploratori si dirigono verso l'installazione, rivelatosi poi una stazione spaziale attaccata in precedenza dal nanodroide. Quando il capitano Osram apprende che la struttura che diffonde l'anomalia utilizza un segnale quantico di risonanza per attivare le particelle tachioniche capisce che data la dimensione di una struttura complessa del genere sarebbe difficile distruggere completamente la fonte ed adotta quindi un piano alternativo. Invece di distruggere l'anomalia bisognerà trovare dei componenti adatti a costruire un regolatore quantico sperimentale, in grado di modificare i parametri del macchinario, manipolando l'anomalia a proprio vantaggio. Il primo componente è una camera di rifrazione subspaziale, trovata nella sala macchine della stazione suuluriana. Il secondo componente indispensabile è il solfato di keltrinio, presente in gran quantità nella stiva di una nave non troppo distante. Incendiando il composto nella stiva di carico e teletrasportando il gas a bordo, Wong e Osram si garantiscono così due elementi per controllare l'anomalia.

CAPITOLO 17: Il centro del Mondo

Con due elementi già recuperati gli ultimi due, il compensatore di gravitoni e il polimero a fusione bipolare si trovano rispettivamente su una vecchia nave di classe Excelsior e su un pianeta all'interno di antiche rovine. Il recupero procede senza troppi intoppi e l'equipaggio sbarca nella base generatrice dell'anomalia. Ispezionando i vari edifici vengono identificati i sistemi principali: generatori, nucleo e infine la camera cronocinetica. Dopo aver fatto collassare il generatore principale, impiantato il regolatore quantico e reinizializzato il reattore secondario, l'anomalia viene riconfigurata in modo che il ciclo temporale possa essere controllato e disattivato con un'onda cronotonica e che i nuclei delle navi non esplodano alla vicinanza della materia viva. Una volta installato il sistema di controllo sulla Ariana Osram e Wong sono pronti per il loro ritorno verso casa.

STAGIONE 2

CAPITOLO 18: Ritorno a casa

Due due settimane di viaggio, il capitano Osram e il tenente Wong approdano all USS Enterprise per una revisione completa della Ariana e per l'assegnazione di una nuova missione. Dopo aver contrattato con l'ammiraglio Darmon, i due scienziati ottengono il permesso di utilizzare in futuro qualsiasi nave presente nell'anomalia, il controllo completo del campo tachionico, e un nuovo incarico: collaudatori della Flotta Stellare. Data l'estrema tenacia dimostrata nell'affrontare il nanodroide e nel controllare l'anomalia, non è escluso che ci possano essere in futuro missioni segrete e critiche, come la difesa di settori strategici o l'infiltrazione in cellule di resistenza Maquis. La prima missione è molto semplice: provare i nuovi sistemi di sicurezza della Yager, ritenuta una delle navi più sicure della Flotta.

CAPITOLO 19: L'ospite

Ritornati a bordo dell'Ariana, Kevin e Lu si dirigono verso Ryta III, un pianeta di classe D. Lì inaspettatamente ricevono una chiamata apparentemente senza una fonte, per poi scoprire che in realtà il segnale proveniva da una forma di vita morfoelettrica che ha usato il computer della nave come sua nuova casa. Capendo l'origine del problema e vista la difficoltà di tentare di rimuovere la forma di vita, i due esploratori tenteranno un approccio più diplomatico tentando di comunicare. La creatura dice di essere lontano dalla sua casa, presente a qualche settore di distanza. Dopo un lungo viaggio, l'Ariana giunge presso il luogo d'origine della forma di vita: una struttura che genera un campo elettrodinamico in disgregazione. La casa della creatura non è più abitabile e dopo aver interpellato il comando di Flotta, si decide che la nuova casa dell'esserino elettrico può rimanere l'Ariana. Intanto, in plancia viene ricevuta una nuova chiamata, una richiesta di soccorso.

CAPITOLO 20: Pericolo imminente

Una specie sconosciuta è stata attaccata, ma Osram e Wong arrivano tardi. Il pianeta è stato raso al suolo e gli abitanti sono spariti.Viene condotta un'indagine... Analizzando la traccia di curvatura si identifica la presenza di un vascello molto grande ed ulteriori analisi dimostrano che la nave è in rotta verso la Terra. Se una tale minaccia dovesse arrivare nel sistema solare per la Federazione sarebbe la fine, quindi Kevin e Lu decidono di seguire la forte traccia di curvatura. Giunti a pochi anni luce dal sistema solare, la Ariana riceve una chiamata molto disturbata. Non è possibile ricavare alcuna informazione, e pulendo le frequenze si riescono solo alcune parole:"frequenza flotta stellare", "pianeta", "rottura del nucleo". Qualcuno è nei guai ma inaspettatamente qualcuno si fa avanti... la forma di vita morfoelettrica risequenzia i dati di trasmissione ed incredibilmente il messaggio torna in chiaro, ma le notizie sono preoccupanti. Un cubo borg è in rotta verso la Terra, è stato bloccato e attaccato presso Giove ma la navi non bastano. Kevin e Lu arrivano a Giove a curvatura massima dove è in corso una feroce battaglia. Molte navi sono distrutte ma il capitano Osram, che ha ancora le memorie del nanodroide nella sua testa, ha un'idea. I motori sono iperstressati e convogliando energia verso i tubi lanciasiluri la forza d'impatto farà detonare i siluri quantici con una potenza inaudita, verso una zona altamente sensibile del cubo. La nave borg viene distrutta, ma ora bisogna fare i conti con il bilancio delle vittime.

CAPITOLO 21: Estremi rimedi

Il comando di Flotta richiama Kevin e Lu all'accademia. La minaccia dei borg è diventata reale e un pericolo come quello affrontato non può ripetersi. La Flotta stellare sta reclutando tutti gli esploratori, gli agenti e gli scienziati come milizia speciale. Ora Osram e Lu dovranno provare le nuove modifiche apportate alla classe Defiant, dopodichè bisognerà ingaggiare la rotta verso delle coordinate criptate. A quanto pare il cubo borg è arrivato nel settore 051 attrivarso un vortice di trasncurvatura. La missione è quella di destabilizzare il vortice in modo che nessun vascello borg possa più attraversarlo. Il piano tuttavia fallisce, e la flotta non ha una potenza di fuoco sufficiente per far collassare il vortice. Il capitano Osram quindi, cambia tattica e avverte la flotta delle sue intenzioni: usare il regolatore quantico della nave per trasformare il vortice in un tunnel spaziale stabile in grado di portare ogni nave che lo attraversa all'interno dell'anomalia. Il piano ha successo. Ora il tunnel spaziale del settore 051 è diventato un collegamento stabile verso quella zona di spazio esplorata in precedenza da Kevin e Lu.

CAPITOLO 22: Il Cimitero

La Ariana ha ricevuto la missione di ritornare al luogo dello scontro con il cubo borg per recuperare dati tattici dalle astronavi abbattute.Principalmente ssono 4 le navi che interessano di più, ma la quarta sembra non essere nel luogo giusto. Più avanti si scoprirà che in realtà la salem è affondata nel mare di un pianeta di classe M lì vicino. Finito il giro di perlustrazione i due ufficiali ritornano alla Terra, e comunicano le loro scoperte.

CAPITOLO 23: Contrattacco

Grazie ai dati recuperati la Flotta Stellare ha un piano difensivo per respingere l'attacco dei borg. Una squadra di elite inietterà un virus all'interno della collettività facendo innalzare il livello bellico della Terra, spingendo così i Borg a rimandare a tempo indeterminato ulteriori attacchi. Il compito di Kevin e Lu sarà quello di tenere occupato il cubo mentre la squadra d'elite inietterà il virus nel plesso centrale. Per la riuscita di questa missione è necessario l'uso di una nave di classe Defiant, piccola, potente e robusta. Un simulatore impegnerà Osram e Wong per un po', e quando le prestazioni miglioreranno si farà la missione vera e propria. Il giorno finalmente arriva e ai due ufficiali viene assegnata la USS Iwo Jima. Tutto procede secondo i piani, ma occorre una buona dose di coraggio per riuscire nella missione. La battaglia contro il cubo è dura, ma alla fine la Iwo Jima resta intatta e il virus viene completamente liberato.

CAPITOLO 24: A caccia di ricordi

Dopo il successo dell'ultima missione Kevin e Lu possono finalmente prendersi qualche giorno di licenza. Il tenente Lu viene messo in lista per una promozione mentre il capitano decide di passare qualche giorno nelle grotte di Risa senza dimenticare i suoi studi. Ad un certo punto il capitano riceve la notizia che aspettava: il comando di Flotta ha dato il via libera per la missione personale del capitano Osram: il recupero della prima nave assegnatogli, la Solaris. Per recuperare la Solaris, che era stata intrappolata nell'anello cronotonico. Grazie ai suoi studi sull'anomalia, il capitano decide che il modo migliore per recuperare la nave è agire sulla matrice del nucleo di curvatura facendo una rischiosa riaccensione a caldo del nucleo dopo un rapido ricalibraggio delle bobine di transizione di fase. L'operazione riesce, anche se con qualche imprevisto, e la nave viene trainata dalla Ariana fino ai cantieri di Utopia Planitia.

CAPITOLO 25: Missione di ricognizione

Felici del recupero della Solaris, i due ufficiali ricevono i complimenti dall'ammiraglio Shrav e ricevono nuovi ordini: una semplice missione di ricognizione su Tau Epsylon 9, un piccolo planetoide senza vita, dove si crede che sia nascosto un laboratorio di ricerca del dottor Green, discendente del dittatore terrestre Green delle guerre eugenetiche. Kevin e Lu trovano il laboratorio sotterraneo del dottore, ma i dati che recuperano sono sconcertanti. I due ufficiali devono assolutamente trovare il dottor Green, prima che riesca a mettere in pratica i suoi abomini.

CAPITOLO 26: Virus

Kevin e Lu setacciano la zona alla ricerca di indizi sulla posizione del dottor Green, ma dopo un'attenta analisi dello spazio circostante non riescono a ricavare niente di buono. Delusi, fanno rotta verso la base stellare 35 che permetterà loro di prendersi una piccola pausa per informare la flotta degli ultimi aggiornamenti e dare una breve revisione ai sistemi della Ariana. Finito di effettuare gli ultimi controlli i due ufficiali si rimettono in marcia ma a distanza di poche ore si accorgono che qualcosa non va... I sistemi della nave iniziano poco a poco a malfunzionare, primo fra tutti quello della comunicazione, poi la navigazione e infine l'autodistruzione. Neppure Wat sembra capirci molto e ormai in balia di una nave senza controllo vengono spinti in una rotta completamente diversa da quella prevista. Improvvisamente l'astronave riporta dei danni a seguito di un tempestivo attacco di una nave di classe sconosciuta. Il capitano Osram ricorre a tutta la sua esperienza per depistare l'attacco e visto che gli armamenti sono l'unica cosa non danneggiata che l'Ariana ha a disposizione, viene tentato un attacco a sorpresa con una polarizzazione inversa del disco deflettore. Il piano ha successo ma l'Ariana subisce gravi danni a causa dell'attacco e del contraccolpo. Le sorprese non sono ancora finite però, perché l'Ariana improvvisamente si allinea con la nave nemica e viene scortata da quest'ultima verso un luogo completamente sconosciuto, all'interno di una estesa nebulosa.

CAPITOLO 27: Cessazione di ostilità

Il tenente Wong viene teletrasportato all'interno di una cella di detenzione in un luogo sconosciuto, senza il capitano Osram. Quando cerca di contattarlo Osram riferisce di trovarsi in un giardino, un cortile recintato da cui non può uscire. Dubbioso del fatto che si trovi in una sala ologrammi il capitano inizia a cercare un comando che gli permetta di uscire. Una volta trovato disattiva la simulazione e si mette sulle tracce del tenente Wong. La base stellare sulla quale sono capitati sembra essere deserta e alla fine i due ufficiali si incontrano. Insieme decidono di andare nella sala teletrasporto e di raggiungere la Ariana, ma vengono completamente tagliati fuori dal sistema. Decidono allora di correre verso l'hangar e di rubare una navetta ma lì con grande stupore si trovano davanti a un romulano e nel momento immediatamente successivo si ritrovano teletrasportati all'interno di un ufficio di una loro vecchia conoscienza: l'ammiraglio Shrav. Qui l'ammiraglio spiega che in realtà la stazione è una base prototipo per una alleanza segreta con alcuni ufficiali romulani che la pensano diversamente dall'Impero e che vogliono adottare una linea più diplomatica con la Federazione. L'ammiraglio racconta anche di come la stazione sia frutto della cooperazione fra ingegneri romulani e federati e che per non alterare l'equilibrio delle forze debba rimanere ancora segreta. Lo scopo principale dell'alleanza è salvaguardare la Federazione e l'Impero romulano da attacchi esterni ed interni alle due potenze. L'apertura di un accesso verso l'anomalia ad esempio ha spinto la Flotta stellare a mettere in allerta la Stazione Phoenix per rintracciare il dottor Green e metterlo agli arresti prima che un mondo di astronavi gli si apra davanti. A questo proposito una nave romulana non appena seppe della vicinanza dell'Ariana nel settore ha voluto mettere alla prova le abilità di Wong e Osram, che si sono rivelati al di sopra delle aspettative, prima con il combattimento, poi con le abilità evasive all'interno della stazione spaziale. Ora che dimostrano di avere le capacità necessarie è tempo di agire per conto di questa nuova organizzazione. Il dottore sembra infatti aver lasciato da poco il settore 55, diretto verso una possibile base Maquis, con lo scopo di infiltrarsi e farsi strada con l'inganno da questi terroristi. Una nuova navetta di classe peregrine, la Victory, sta aspettando Kevin e Lu nell'hangar.

CAPITOLO 28: Alla ricerca dei Maquis

A bordo della navetta Victory, Osram e Wong giungono nell'orbita di un pianeta di classe M. Teletrasportati sulla superficie si accorgono di essere finiti in una vecchia area mineraria ormai in disuso. Armati di pazienza i due ufficiali cercano indizi sui Maquis e alla fine trovano un meccanismo segreto all'interno di una grotta, che conduce al vero nascondiglio: una base scientifica posta proprio sotto la cava. Osram e Wong rendono inermi i Maquis, per poi teletrasportarli a bordo della navetta e far saltare l'installazione. Del professore purtroppo non c'è nessuna traccia.

CAPITOLO 29: Interrogatorio

Una volta raggiunta la stazione Phoenix i prigionieri vengono teletrasportati in celle separate. Intanto, Kevin e Lu si prendono il meritato riposo. Durante una piacevole chiacchierata suona l'allarme rosso: un prigioniero è fuggito in circostanze misteriose ed è ora a piede libero sulla base. Mentre l'equipaggio cerca in ogni angolo della stazione il Maquis mancante, si svolge in sala tattica una riunione per cercare di capire come quel prigioniero abbia potuto fuggire dalla sua cella. L'unica spiegazione possibile è quella di un complice che sia riuscito a bypassare il sistema di sicurezza della cella dove risiedeva il prigioniero, oppure attraverso la manipolazione del doppio sistema di energia EM che risiede all'interno del computer centrale. Con queste ipotesi, le uniche persone possibili sono l'ammiraglio Shrav, il comandante Seklom, il centurione Seral (che è segretario del comandante Seklom e supervisore delle funzioni della stazione), il sottotenente Sela (addetta alle operazioni comuni e al protocollo) e il tenente Alexa (vice ingegnere capo della stazione). Intanto la dottoressa Serex ha importanti novità: sono stati trovati i resti del maquis, morto di intossicazione per essere stato occultato troppo a lungo.

CAPITOLO 30: L'indagine continua

Appresa la notizia della morte del fuggitivo, Osram consiglia all'ammiraglio di tornare in condizione verde e di mettere sotto sorveglianza gli indagati. Intanto, Wong e lo stesso Osram continuano le ricerche attraverso un sopralluogo. Il sottotenente Sela mostra a Osram il luogo dove si trovava prima dell'allarme rosso e da una prima analisi si scopre che il materiale stivato è lo stesso usato dal maquis per occultarsi. Tuttavia lo xenoterillio, questo è il nome del composto, è una sostanza fondamentale del sistema di occultamento dei romulani e non è concesso secondo il patto fare esperimenti o prove di laboratorio. Proseguendo si incontrano con il centurione Seral, mostrando la zona del ponte dove si trovava al momento dell'accaduto. QUella zona dà accesso a un pannello dove è possibile eseguire piccoli trasferimenti di energia, ma non di portata così grande da escludere un doppio sistema di campi di forza come quello della cella 2. L'indagine continua in sala macchine, o meglio nella sala del nucleo del computer principale, dove il tenente Alexa stava eseguendo una diagnostica per rintracciare un calo di energia. La sala macchine non è accessibile per via dei termini dell'alleanza, ma il capitano ha già raccolto un buon numero di indizi. Tuttavia qualcosa ancora non quadra, e questo caso si rivela essere più difficile del previsto. Intanto qualcosa si sblocca: un maquis rivela all'ammiraglio che la persona che dice di essersi presentata come un cittadino della federazione ma rivelatosi poi essere Green, abbia consegnato spontaneamente ad una cellula di resistenza le coordinate di un suo vecchio laboratorio. Occorre indagare sull'accaduto.

CAPITOLO 31: La base oscura

Secondo le coordinate la base si trova su un planetoide, dove un tempo sorgeva un piccolo avamposto sperimentale. Entrati nella struttura i due ufficiali si trovano in un grande posto costruito nella roccia, con lunghi corridoi e bizzarri macchinari. Raggiunto il posto di comando dell'installazione Kevin e Lu scaricano nel tricorder tutte le informazioni possibili, dal quale si evince che il professore potrebbe essersi rifugiato poco lontano da lì. Non è tutto: una rapida occhiata ai dati permette a Kevin di capire che gli abomini del dottor Green sono incentrati per la maggior parte sul nanodroide! A quanto pare il dottor vuole servirsi di una enorme struttura a doppio nucleo per far scontrare due cariche opposte ed assorbire raggi polaronici, in modo da alimentare gli impianti cibernetici impiantati all'interno del proprio corpo. Ritornati a bordo della Ariana Osram decide di non perdere tempo e di dirigersi direttamente, dopo aver informato l'ammiraglio, nel luogo stabilito.

CAPITOLO 32: A tu per tu con il Dottor Green

Arrivati a destinazione Osram si accorge che la struttura, devvero strana, si alimenta per mezzo di una miscela protoquantistica, il che gli riporta in mente un particolare materiale utilizzato per sconfiggere il nanodroide ancora quand'erano all'interno dell'anomalia. La prima parte dell'operazione consiste nell'individuare i due fulcri contrapposti, la seconda consiste nel destabilizzarli per poter liberare la zona dal campo di smorzamento e potersi quindi teletrasportare nella base principale del Dottor Green. Il piano ha successo e mentre viene teletrasportata l'arma anti-nanodroide i due ufficiali si teletrasportano al livello più interno della struttura: il rifugio del dottor Green. Qui trovano due enormi nuclei energetici divisi da acqua come refrigerante. Subito non tardano a trovare il dottor Green, ma i guai sono appena cominciati... il dottor green prima rende difficile la sua uccisione installando un dispositivo di occultamento portatile, poi quando l'energia dei reattori diventa più potente attiva anche lo scudo borg personale. Praparato a questa eventualità il capitano Osram ordina a Wat di attivare il sistema di teletrasporto per teletrasportare l'arma anti-nanodroide ma purtropppo l'unica zona non schermata è la vasca di acqua, piena di trappola. Per riuscire a sconfiggere Green, uno dei due ufficiali dovrà superare questo ultimo ostacolo.

CAPITOLO 33: Infelice di esservi utile

Trasportato il corpo disattivato di Green nella stazione Phoenix, Kevin e Lu ritornano alla loro vita normale. In questa occasione il capitano Osram riflette a lungo su una importante questione: da quando sono stati trascinati nell'anomalia lui e il tenente Wong non hanno fatto altro che cercare di sopravvivere ed eseguire missioni pericolose. Alla ricerca di un po' di pace, Osram decide di ritirarsi dagli incarichi esecutivi della Flotta Stellare e di ricominciare ad essere quello che era prima: un archeologo specializzato in forme di vita xenobiologiche e astrobiologiche. Riprende quindi all'interno della base federal-romulana Phoenix il ruolo di ufficiale scientifico, con grado di tenente comandante.

STAGIONE 3

CAPITOLO 34: Ordinaria amministrazione

Il tenente Lu decide di essere trasferito alla sezione comando per il ruolo di navigazione. Dato il lungo tirocinio sulla Solaris, la Ariana, la Iwojima e le navi incontrate nell'anomalia, il tempo gli studi e la preparazione del tenente può essere diminuito di molto, ma rimangono comunque delle tappe obbligatorie da seguire: delle esercitazioni di guida su diversi Shuttle e navette, varie lezioni di regole e procedure impartite dal comandante Osram e un test finale. Intanto, anche il comandante Osram ha il suo bel daffare: come ricercatore di forme di vita astrobiologiche deve cercare la giusta sequenza di nucleoditi per sintentizzare un composto di biogel.

CAPITOLO 35: La scia della vita

Approfondendo uno studio su una cometa, Osram scopre che nel nucleo di essa potrebbero essere predenti microorganismi che spiegherebbero l'esistenza di vita nei pianeti adiacenti all'attuale settore. Dopo una serie di simulazioni sul ponte ologrammi, Osram afferma che ci vorranno alcune modifiche ad una navetta per poter completare la missione in sicurezza. Intanto il tenente Wong continua la sua lezione di volo con l'istruttore Connor. Una volta terminate le modifiche Kevin e Lu si dirigono verso la posizione della cometa per analzzarla. La missione riesce perfettamente ed entrambi tornano a bordo della stazione per festeggiare questa scoperta, con una piccola sorpresa: l'apertura di una nuova ala della stazione, la Passeggiata. E qui che i due apprendono la notizia: la base non è più segreta, e l'intenzione di pace fra i romulani e la Federazione vengono viene resa pubblica.

Edited by KevinIMP - 6/9/2015, 11:45
view post Posted: 30/8/2015, 18:37 Registro di servizio - Star Trek: Cooperative
Bene ragazzi, siamo in tre quindi manca una posizione aperta minima, quella dell'ufficiale alieno gemellato. Non inizierò questa serie se prima non siamo almeno in quattro o cinque persone altrimenti poi non è più divertente. Nel frattempo che aspettiamo nuovi arrivati propongo di fare comunque Random la sera. Aspetto notizie! :work:
view post Posted: 26/8/2015, 19:26 Registro di servizio - Star Trek: Cooperative
Nick: KevinIMP

Nome PG: Kevin Osram

Grado e ruolo: Capitano, CO

Modello: oviedo/main/teal (oviedo/main/default nel caso di posizioni di comando)

Note: Veloce avanzamento di carriera nella Flotta grazie anche a promozioni sul campo durante la guerra contro il Dominio. Ha ottime conoscenze di chimica molecolare, composizione dei materiali e sperimentazione in campo tecnologico.

Disponibilità a ruolare: Nessun problema, preferibilmente la sera. Ogni giorno va bene
view post Posted: 26/8/2015, 18:21 Registro di servizio - Star Trek: Cooperative
Ogni giocatore deve compilare questo modello se vuole partecipare alla role seriale. Al momento mi servono un ingegnere e un alieno (il modello però è umano). Dato che l'ambientazione è a fine guerra del Dominio il modello di uniformi sarà "Main" (es. munro/main/teal per avere il modello munro con uniforme "main" e color verde acqua della sezione scientifica).

CODICE
<b>Nick:</b>

<b>Nome PG:</b>

<b>Grado e ruolo:</b>

<b>Modello: </b>

<b>Note:</b>

<b>Disponibilità a ruolare:</b>


Non appena ci saranno abbastanza applicazioni scriverò l'episodio pilota.

CO/CSO: Kevin Osram (KevinIMP) - oviedo
SCI: Lu Black (LuCoffee) - jaworski
ENG: Ethan Eisenach (Eisenach) - riker

SCI -- posizione aperta -- (Scienziato alieno per il gemellaggio)

Edited by KevinIMP - 28/8/2015, 22:20
view post Posted: 26/8/2015, 13:28 Topic delle presenze - Star Trek: Cooperative
Usare questo topic per decidere quando incontrarci per il prossimo episodio o per giustificare un'assenza.
view post Posted: 26/8/2015, 13:25 Introduzione - Star Trek: Cooperative
28 febbraio 2376. Data stellare 53160.
La guerra contro il Dominio è finita. Cardassia è ormai allo sbando e con la morte di Kai Winn per Bajor si prospetta un periodo di grande stabilità politica. Con il ritiro delle truppe alleate romulane e con il Cancelliere Martok a capo dell'Impero Klingon, la Federazione inizia il riassegnamento delle navi da guerra e da scorta verso operazioni esplorative e diplomatiche.
Durante l'esplorazione dello spazio profondo ai margini del quadrante Beta avviene il primo contatto con una nuova specie: gli axariani, esseri umanoidi dotati di grande tecnologia scientifica ma limitati dalla scarisità delle materie prime data dalla posizione marginale dei loro sistemi sul piano galattico. I rapporti con questa specie sono fin da subito amichevoli e cordiali, tanto da accelerare il processo di integrazione di Axaria come membro della Federazione.

Al comando della Flotta Stellare, l'ammiraglio Shrav, che ha curato in questi mesi i rapporti con gli axariani, convoca un piccolo gruppo di ufficiali per iniziare i processi di integrazione. Il compito di questi ufficiali sarà quello di stabilire una presenza federale nel settore adiacente a quello dello spazio axariano in modo da rifornire con più efficienza le loro installazioni con le materie prime di cui hanno bisogno. In cambio la Federazione avrà libero accesso alla tecnologia e alle ricerche scientifiche axariane che continueranno ad avanzare grazie allo scambio culturale e alla cooperazione continua fra le due organizzazioni.


Edited by KevinIMP - 26/8/2015, 19:31
view post Posted: 24/8/2015, 07:38 Sondaggio su nuova serie - Proposte
Sondaggio chiuso.

Mercoledì creerò la sezione della role seriale nella sezione Roleplaying lobby. Dato che siamo 2 giocatori fissi e 2 a orari variabili metterò un topic dove ogni settimana si concorderà l'orario delle due giocate. Siamo ancora in pochi quindi mi raccomando la presenza, almeno per controllare gli aggiornamenti :vulcan:
view post Posted: 23/8/2015, 20:47 RPG-X Random - Roleplaying Lobby
Dato che per giocare sarebbe da essere almeno in tre vediamo se oggi c'è disponibilità, altrimenti rimandiamo :work:
view post Posted: 22/8/2015, 16:41 RPG-X Random - Roleplaying Lobby
Vediamo quanta gente c'è allora
view post Posted: 22/8/2015, 12:33 RPG-X Random - Roleplaying Lobby
Creatore: KevinIMP
Data e ora: Domenica 23/08/2015
Trama: Da sviluppare al momento
161 replies since 19/8/2009